Il fascino e lo scandalo dietro la “Femme piquée par un serpent” di Auguste Clésinger: Arte, sensualità e provocazion
Nel 1847, al celebre Salon di Parigi, un’opera scultorea attirò su di sé una tempesta di critiche e ammirazione. Auguste Clésinger, già noto per la sua maestria scultorea, presentò al pubblico la sua controversa "Femme piquée par un serpent", un capolavoro che mescolava sensualità e provocazione. La statua, che raffigura una donna in preda a un supposto spasmo causato dal morso di un serpente, si rivelò ben più di una semplice rappresentazione mitologica.La figura femminile, scolpita in marmo, catturava l'attenzione con una posa contorta e voluttuosa. Il serpente, quasi invisibile e ridotto a un simbolo marginale, appariva come una scusa…