“Above Zobeide” di Wong Weng Cheong alla Biennale di Venezia 2024: un paesaggio distopico tra natura e globalizzazione
“Above Zobeide” di Wong Weng Cheong alla Biennale di Venezia 2024 Visitando la Biennale di Venezia si ha spesso la sensazione di trovarsi di fronte a visioni da sogno: città che non esistono, scenari di mondi paralleli o futuri inquietanti. Quest’anno, nell’ambito delle mostre collaterali, l'artista Wong Weng Cheong ci offre “Above Zobeide”, un'opera che, attingendo alle atmosfere rarefatte e alle profonde riflessioni filosofiche di Le città invisibili di Italo Calvino, ci fa immergere in una sorta di distopia ultramoderna. Più che un’esposizione, questo è un mondo sospeso tra natura e civiltà, tra l’umano e l’alieno, un paesaggio mentale che…