Marco Mattiuzzi

Artista poliedrico, ex docente e divulgatore, ha dedicato anni all'arte e alla comunicazione. Ha insegnato chitarra classica, esposto foto e scritto su riviste. Nel settore librario, ha promosso fotografia e arte tramite la HF Distribuzione, azienda specializzata nella vendita per corrispondenza. Attualmente è titolare della CYBERSPAZIO WEB & STREAMING HOSTING. Nel 2018 ha creato il gruppo Facebook "Pillole d'Arte" con oltre 65.000 iscritti e gestisce CYBERSPAZIO WEB RADIO dedicata alla musica classica. Collabora con diverse organizzazioni culturali a Vercelli, tra cui Amici dei Musei e Artes Liberales.
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L’opinione e il suo fondamento: una riflessione sulla validità del pensiero

L’opinione e il suo fondamento: una riflessione sulla validità del pensiero

Nell'era contemporanea, caratterizzata da una marea crescente di informazioni, dove l'accesso al sapere sembra essere a portata di un click, emerge con forza un paradosso: nonostante siamo immersi in un mare di conoscenza, spesso nuotiamo nelle acque superficiali dell'ignoranza. Di fronte a ciò, ci potremmo chiedere: un'opinione senza un solido fondamento di conoscenza è come un edificio senza fondamenta: può sembrare solido, ma al minimo soffio di vento rischia di crollare.Viviamo in tempi in cui esprimere un'opinione è diventato un diritto inalienabile, quasi un dovere. I social media amplificano ogni voce, trasformando ogni individuo in un potenziale opinionista. Ma cosa…
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L’Ineffabile delicatezza di “Moonrise Kingdom”

L’Ineffabile delicatezza di “Moonrise Kingdom”

Tra le molteplici sfaccettature del cinema, pochi film riescono a catturare l'essenza sfuggente dell'infanzia con la stessa grazia e sensibilità di "Moonrise Kingdom". Wes Anderson non ci presenta una storia: ci dona un ricordo, una fugace reminiscenza di quel periodo della vita in cui ogni emozione è amplificata e ogni avventura sembra infinita.Guardando "Moonrise Kingdom", si è avvolti da una sensazione di dolce malinconia. È come se Anderson avesse distillato l'essenza stessa dell'infanzia - con le sue gioie, paure, incertezze e scoperte - e l'avesse delicatamente versata sul grande schermo. Non c'è momento in cui non ci si senta catapultati…
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La delicata bilancia tra libertà di espressione e rispetto delle minoranze: un’analisi del diritto di opinione in democrazia

La delicata bilancia tra libertà di espressione e rispetto delle minoranze: un’analisi del diritto di opinione in democrazia

Introduzione: Il diritto di opinione rappresenta uno dei pilastri fondamentali delle società democratiche, consentendo ai cittadini di esprimere liberamente le proprie idee, convinzioni e valori su una vasta gamma di tematiche. Tuttavia, è cruciale riconoscere che questa libertà non può fungere da scudo per giustificare la diffamazione o la denigrazione di specifiche categorie di persone, come i membri della comunità LGBTQ+ o gruppi etnici come gli ebrei. Questo articolo esplora l'equilibrio complesso tra il diritto di opinione e la protezione delle minoranze, evidenziando come la democrazia richieda un approccio riflessivo e responsabile nell'esercizio di tale diritto. I Fondamenti del Diritto…
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Dalla Soglia di Bilbo al Mondo: Il Signore degli Anelli come Specchio Sociologico

Dalla Soglia di Bilbo al Mondo: Il Signore degli Anelli come Specchio Sociologico

J.R.R. Tolkien, attraverso la sua maestosa trilogia "Il Signore degli Anelli", ha regalato al mondo non solo una magistrale opera di fantasia, ma ha anche suscitato profonde meditazioni legate a questioni sociologiche. Una delle frasi più evocative è quella pronunciata da Bilbo Baggins: "È pericoloso, Frodo, varcare la soglia di casa. Si inizia un viaggio, e se non si presta attenzione ai propri passi, chissà dove si potrebbe finire." Osservando queste parole, si aprono molteplici prospettive. In un mondo in costante mutamento, le parole di Bilbo fungono da avvertimento e stimolo a ponderare sulla nostra posizione nella società e sulle…
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Scene quotidiane nell’arte: L’insolita rappresentazione dei Cavadenti

Scene quotidiane nell’arte: L’insolita rappresentazione dei Cavadenti

La pittura di genere, nota anche come "scene di genere", ha sempre avuto un fascino particolare. Questo stile mette in luce momenti della vita quotidiana: dalle feste di paese ai semplici interni domestici, dalla vita nei mercati ai campi agricoli. Pur essendo spesso relegata in una posizione "minore" rispetto alla ritrattistica o ai grandi temi mitologici e sacri, ha una forza narrativa ineguagliabile. Nel Rinascimento, sia l'aristocrazia che la Chiesa guardavano con sospetto a questo genere.Tuttavia, con l'ascesa della borghesia e l'emergere della classe dei mercanti nel XVI secolo, soprattutto nei Paesi Bassi, la pittura di genere trovò il suo…
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Dietro l’obiettivo di Lewis Carroll: un lato inedito del creatore di ‘Alice nel Paese delle Meraviglie’

Dietro l’obiettivo di Lewis Carroll: un lato inedito del creatore di ‘Alice nel Paese delle Meraviglie’

Lewis Carroll, pseudonimo di Charles Lutwidge Dodgson, è famoso soprattutto come l'autore di "Alice nel Paese delle Meraviglie". Ma Carroll aveva un'altra passione meno conosciuta: la fotografia. Negli anni del XIX secolo, è stato un pioniere di questa forma d'arte, catturando immagini che offrono un affascinante sguardo sull'epoca vittoriana. Le sue fotografie ci permettono di conoscere un lato più intimo e personale del creatore dell'iconica Alice. Ritratti di donne e bambini, paesaggi, auto-ritratti - tutti passavano sotto la sua attenta lente. Tra le sue fotografie più famose ci sono quelle della giovane Alice Liddell, la bambina che ispirò il personaggio…
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“Juno”: Un Incontro tra Cinematografia e Realtà Sociale

“Juno”: Un Incontro tra Cinematografia e Realtà Sociale

In un panorama cinematografico dominato da effetti speciali e trame intricate, "Juno", film relizzato nel 2007, si distingue per la sua sincerità disarmante. Diretto con maestria da Jason Reitman e sceneggiato dalla brillante Diablo Cody, il film si fa portavoce di tematiche delicate, affrontandole con un'innata leggerezza che non ne mina la profondità.Ellen Page, nei panni della giovane Juno, incarna la quintessenza dell'adolescente alle prese con decisioni adulte. La sua gravidanza inaspettata diventa non solo una riflessione sull'incertezza della giovinezza, ma anche un commento sull'attuale condizione sociale delle adolescenti. La scelta di Juno di portare avanti la gravidanza e di…
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“Angyali üdvözlet”: Una rilettura eterea della Storia Umana

“Angyali üdvözlet”: Una rilettura eterea della Storia Umana

"Angyali üdvözlet", noto al pubblico anglofono come "The Annunciation", è un capolavoro del cinema ungherese che sorprende, intriga e affascina. Diretto da András Jeles e ispirato all'opera teatrale "La tragedia dell'uomo" di Imre Madách, il film è un viaggio attraverso l'essenza stessa dell'umanità, con bambini nei panni dei protagonisti. A livello estetico, "Angyali üdvözlet" è una visione onirica. La fotografia, con i suoi toni eterei e sognanti, crea un mondo che sembra sospeso tra il cielo e la terra. Le ambientazioni variano, spaziando dai lussureggianti giardini dell'Eden a paesaggi post-apocalittici, ogni scena è un dipinto in movimento. La scelta di…
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Visitatori di Musei: Quantità o Qualità?

Visitatori di Musei: Quantità o Qualità?

Nell’epoca in cui la cultura è ridotta ad un post su Instagram, si fa sempre più arduo discernere tra il visitatore genuino e quello effimero. L'ondata di selfie ai musei, favorita da influencer come la Ferragni con il suo scatto iconico presso gli Uffizi, ha spalancato le porte ad una domanda cruciale: abbiamo davvero bisogno di "tanti" visitatori o, piuttosto, di "buoni" visitatori? I musei sono da sempre stati considerati templi della conoscenza, luoghi in cui arte, storia e cultura si fondono in una danza silenziosa ma estremamente eloquente. Sono spazi pensati per arricchire l'animo, dove il visitatore dovrebbe abbandonarsi…
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Il settimo sigillo (1957) – Una Meditazione Cinematografica sull’Umanità e l’Infinito

Il settimo sigillo (1957) – Una Meditazione Cinematografica sull’Umanità e l’Infinito

In un panorama cinematografico saturo di intrattenimento, il capolavoro di Ingmar Bergman, "Il settimo sigillo", emerge come un faro di introspezione e questionamento filosofico. Ambientato in una Svezia medievale desolata e martoriata dalla peste, il film porta gli spettatori in un viaggio attraverso l'anima dell'umanità, esplorando la fragilità della vita e la tensione tra fede e dubitazione. Antonius Block, il cavaliere protagonista, interpretato magistralmente da Max von Sydow, rappresenta l'individuo moderno, tormentato dalla mancanza di certezze spirituali. La sua partita a scacchi con la Morte non è solo una mera lotta per la sopravvivenza, ma anche un'incarnazione del desiderio umano…
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